Good night and good luck: La strana atmosfera di questi giorni

Arrigo Berenghi ha scritto:Tante le vicende degli ultimi tempi.

Un susseguirsi di eventi, attenzione esagerata dei media, dichiarazioni e azioni di una minima parte del sistema scuola (docenti interessati (due), Preside a corrente alternata, un pò a favore e un pò contro gli uni e gli altri), talmente minima, questa parte, da non rappresentare certamente la categoria Docenti, seria, tanto seria che si è ben guardata dall'unirsi al piccolo coro.

Arrivano poi, da ultimo, le dichiarazioni del Provveditore regionale alla stampa che hanno affermato l'unica grande verità di questa vicenda: gli studenti si sono mostrati seri ed educati e vere sono risultate le loro affermazioni.

Una prima verità è stata ristabilita.

La dichiarazione successiva, sempre del Provveditore, è stata: stiamo verificando e meditando cosa opportuno fare per creare il minor disagio agli studenti tenendo conto dei maturandi e degli altri. Da lì sono passate oramai più di due settimane ma la scena è stata conquistata solo da un interminabile silenzio.

Chissà che magari qualcuno possa aver pensato che, nel silenzio, gli attenti genitori del Parini, che non sono pochi, si sarebbero potuti addormentare? Così, tanto per scongiurare equivoci, preferiamo battere un piccolo colpo.

I genitori ritengono che sia loro diritto conoscere la puntata finale; non per curiosità, non perché cerchino soddisfazione, ma solo per necessità. Pensano, infatti, che conoscere chi si presenterà all'arrivo di quest'anno scolastico così come chi sarà ai nastri di partenza del prossimo anno scolastico - parliamo dei docenti - sia informazione fondamentale per valutare l'offerta formativa della Scuola e per decidere se confermare o meno la permanenza/iscrizione dei loro figli. Questo sembra così chiaro, così come chiari sono i tempi utili per compiere detto processo informativo/decisionale, che sfugge come chi questa offerta formativa impersona e interpreta nella vita quotidiana possa ignorare tutto ciò.

Noi vorremmo, allora, con voce sommessa, anzi sottovoce, ricordarlo, certi che, anche in questo, i diritti degli studenti saranno rispettati.

GOOD NIGHT AND GOOD LUCK