Dobbiamo avere il coraggio di cambiare e dobbiamo farlo insieme.
Anche il ministro dell'istruzione usa i mezzi che la tecnologia oggi offre per il confronto.

http://unionesarda.ilsole24ore.com/dettaglio_cronaca_italiana/?contentId=53380

Ogni settimana il ministro risponderà agli studenti sui temi della scuola, dell' università e della ricerca. Il ministro ha dunque ritenuto di rivolgersi direttamente ai ragazzi usando lo strumento più utilizzato dai giovani: internet. E la stessa Gelmini nel "promo" (gonna nera e maglioncino color ciclamino, capelli sciolti e aria spigliata) conferma: "Ho deciso di aprire un canale su Youtube perchè intendo confrontarmi con voi sulla scuola e sull' università. Voglio accogliere idee, progetti, proposte, anche critiche. Una cosa però non farò mai, quella di difendere lo status quo o di arrendermi ai privilegi o agli sprechi. Dobbiamo avere il coraggio di cambiare e dobbiamo farlo insieme". Insomma, cambia il mezzo ma non il messaggio.

Spie o agenti segreti al servizio di sua maestà ..... il Parini?

Dall'articolo "Il forum assolve un ruolo a metà tra l'arena democratica e lo spionaggio didattico, e per questo non piace ad alcuni professori. <<Fosse per me lo farei chiudere>>, confessa una decana dell'insegnamento pariniano".

"Dovunque e comunque si manifesti l'eccellenza, subito la generale mediocrità si allea e congiura per soffocarla". ARTHUR SCHOPENHAUER

Questo è quanto inviato al quotidiano La Repubblica dagli amministratori di questo forum in data odierna.

Trasmettiamo in allegato lettera con la richiesta di pubblicazione a rettifica degli articoli pubblicati a firma di Franco Vanni, sulle pagine di Milano venerdì 5 dicembre e sabato 6 dicembre.
Contenendo i suddetti svariate imprecisioni e giudizi lesivi della nostra onorabilità, contiamo sulla democratica e legittima possibilità di avere spazio anche per la nostra versione dei fatti.

"La guerra delle mamme (se fossero stati i padri era più nobile?) nasce per il terribile pericolo rappresentato da un Forum nelle mani di tre spie, così segrete da sedere in Consiglio di Istituto e così anonime che anche il giornalista Vanni le contatta.
Ma la storia manca di qualche elemento, peraltro pubblico: il forum nasce da tutti i genitori, insieme, dopo un anno di Comitato Genitori in cui si parla di come rendere la comunicazione al Parini più efficace, e dopo che, in accordo con i responsabili del Comitato, si dà il via all’esperimento.
Addirittura il forum viene presentato ufficialmente, dai suoi misteriosi promotori, all’Assemblea di inizio dell’anno scolastico a una folla di genitori, e l’indirizzo del forum scritto su tutte le lavagne del liceo in occasione dei Consigli di Classe.

Ora sarebbe il caso di tornare alla realtà: cioè il Parini.
E a quello che noi promotori del Forum pensiamo e facciamo realmente.

La scuola non è dei genitori, ma di chi ci lavora e di chi la frequenta. I genitori possono dare un contributo, impegnandosi negli organi collegiali, proponendo e criticando quando serve.
Dunque che uno dei Licei più prestigiosi d’Italia abbia tra le opportunità anche quella di un’agorà pubblica, democratica e moderna messa in piedi dai genitori ci sembra non solo coerente, ma finalmente nuovo e concreto.

La guerra delle mamme per noi non esiste, anzi ancora una volta il Parini, boccone ghiotto per i giornalisti, viene usato per articoli di colore, come se a Milano ci fosse solo questo liceo e se i problemi della Scuola oggi fossero questi.

Invitiamo tutti a documentarsi su ciò che i rappresentanti eletti in Consiglio di Istituto del Parini e promotori del Forum hanno fatto e stanno facendo.

Raffaella Castellani, Paola Frediani, Maria Elisabetta Marinoni

"essere liberali
rispettare l'altro ed il suo pensiero,
senza assumere prioritariamente la mala fede dell'altro,
accettare la gara del libero pensiero" ...
"tanti hanno queste parole sulla bocca, pochi nel cuore".

grazie Preside