Consigli di classe

La settimana prossima e la successiva ci saranno i Consigli di classe.
Per avere chiarimenti sul problema apertura/chiusura A. Berenghi, presidente del Comitato genitori e R. Castellani, presidente del Consiglio di Istituto, hanno
richiesto un parere all'Ufficio Scolastico Regionale e a un legale.
In sintesi: l'Ufficio Scolastico ha confermato che non esistono ostacoli normativi per trasformare il Consiglio di classe in Assemblea di classe, quindi aperta a tutti i genitori e studenti, e che ad impedirlo non basta il diniego di un solo docente.
Quanto al legale, ha precisato che, in assenza di specifica previsione normativa, l'istanza di apertura può essere proposta ai singoli Consigli di classe, i quali sono tenuti a pronunciarsi sull'approvazione o meno della stessa secondo il criterio della maggioranza dei voti. 
Con questi documenti, il 25 gennaio Berenghi e Castellani hanno avuto un colloquio con il Dirigente Scolastico, Prof. Pedretti, chiedendo il suo intervento.
Si veda circolare 141.
Questa comunicazione con i relativi documenti è stata fornita a tutti i rappresentanti di classe del liceo, a cui ciascuno può rivolgersi per maggiori informazioni.

CIRCOLARE N. 141. CONSIGLI DI CLASSE APERTI O “CHIUSI”
Lo scrivente ribadisce quanto indicato anche lo scorso anno in varie sedi, Consi- glio d’Istituto compreso: la natura giuridica del C.d.C. ne fa un organo collegiale “rappresentativo”, mentre la presenza di altri soggetti, che potrebbero essere “tutti” i Genitori e “tutti” gli studenti, configura un quid che non è Consiglio di Classe, ma Assemblea.
Spesso avviene che “alcuni” genitori chiedano di presenziare al Consiglio e di potervi parlare: si tratterà di “aprire” il Consiglio stesso e farlo diventare “Assemblea”. Personalmente trovo che questa via mediana sia una soluzione positiva di incontro con le famiglie, anche se devo mettere in guardia dal cadere in una trappola: la pluralità di soggetti (genitori) che per qualsiasi ragione (personale) abbia motivi di critica nei confronti di un Docente, non deve tenere un atteggiamento aggressivo od offensivo, come purtroppo si può verificare in simili contingenze.
In questo caso è allora bene che, preventivamente, gli insegnanti dichiarino l’opportunità di incontrarsi secondo i canoni della rappresentanza, cioè attraverso il Consiglio di Classe allargato solamente ai 2 Genitori e ai 2 Studenti.
Riconosco di non avere detto nulla di nuovo che già non abbia osservato negli anni prece- denti, ma le cose stanno esattamente come ho riassunto - dal 1974!
Il Dirigente Scolastico PROF. CARLO ARRIGO PEDRETTI

3. Potenziare sinergie tra le componenti scolastiche: docenti, studenti e famiglie.
questo il terzo dei tre principi di indirizzo enunciati alla pag.4 del POF del liceo Parini all'indirizzo qui indicato, sul sito del liceo