Da Anna Wintour delle borse di studio per i giovani italiani

Nel campo del fashion, del cinema, dell’arte e del giornalismo

WASHINGTON
Anna Wintour, la famosa direttrice di Vogue, investe sui giovani italiani, alla ricerca del Gianni Versace del futuro. 
 
L’icona della moda mondiale che ispirò la protagonista del film “Il Diavolo veste Prada” ha lanciato, assieme all’editore Conde’ Nast, l’offerta di molte borse di studio, in collaborazione con cinque università italiane, nel campo del fashion, del cinema, dell’arte e del giornalismo. 
 
«Quando conobbi decenni fa Gianni Versace - racconta Wintour - incontrai un uomo non solo di moda, ma appassionato di opera, cibo e mobili di design. Da quel giorno ogni singolo stilista italiano che ho incontrato era come lui. La verità è che l’Italia tende a conoscere tutto delle cose più belle della vita per il semplice motivo che ne produce la maggior parte». 
 
«Da anni - spiega il direttore del gruppo Conde’ Nast, Charles Townsend - ammiriamo i famosi stilisti, fotografi, scrittori e artisti italiani per il loro talento e la loro creatività. La loro influenza sulla nostra azienda e la nostra cultura è stata enorme. Ora è arrivato il nostro turno, l’ora di fare la nostra parte per restituire qualcosa all’Italia e incoraggiare una generazione di giovani artisti che saranno i futuri protagonisti della moda e dell’arte del domani, capaci di raccontare le storie indimenticabili del futuro». 
 
Wintour e Townsend hanno presentato l’iniziativa in un’intervista sulla Cnn.  
 
Per l’anno accademico 2013, è cominciata la selezione dei candidati all’offerta di borse di studio all’Istituto Europeo del Design di Milano, al master della IUAV di Venezia, alla Scuola di Cinema del Cento Sperimentale di Roma e alle Belle Arti di Milano. Infine, una borsa per il biennio all’Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino.